I disturbi specifici dell'apprendimento sono da considerarsi una caratteristica dell’individuo e, pertanto non sono transitori: sebbene le difficoltà che li contraddistinguono possano essere compensate attraverso strumenti e strategie, i DSA accompagnano la persona anche nell'età adulta.
Quanti lavoratori e lavoratrici con DSA in Italia? Una stima approssimativa
300.000
Gli studenti e le studentesse nelle scuole dell'obbligo.
5%
La percentuale che presenta un Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA)
15.000
Le persone con DSA che entrano nel mondo del lavoro ogni anno.
Il passaggio all’età adulta presenta nuove sfide, come il conseguimento della patente di guida e l’accesso al mondo del lavoro.
Nel caso di una diagnosi precoce, in età scolare, la persona avrà già adottato diverse strategie per compensare le proprie difficoltà, ma può capitare che ci siano persone adulte che non hanno avuto una diagnosi in età scolare e che non sappiano che le proprie difficoltà sono legate a un DSA, questo perché ai tempi della loro scolarizzazione non erano ancora conosciuti i DSA.
Grazie alla legge numero 25/2022 alle persone con DSA è garantito l’uso di strumenti compensativi anche nel mondo del lavoro per permettere loro di far leva solo sui propri punti di forza. Nonostante la legge, però, i DSA risultano ancora sconosciuti nel mondo del lavoro e così i lavoratori e le lavoratrici con DSA possono trovarsi in difficoltà e preferiscono non comunicare la propria caratteristica per paura di incorrere in pregiudizi e penalizzazioni.
Per questo che è molto importante un’adeguata sensibilizzazione e formazione delle aziende, ad oggi sempre più realtà si stanno formando rendendo la propria azienda inclusiva!
I lavoratori e le lavoratrici con DSA hanno spesso peculiarità sempre più richieste nel mercato del lavoro: sono dotati di talento nell’elaborazione delle informazioni visive e spaziali, capacità di problem solving, sono intuitivi e creativi.
Queste persone, se adeguatamente supportate e guidate nella pianificazione e nell’attuazione di un progetto professionale, possono raggiungere il successo e rappresentare risorse preziose per tutto il mondo del lavoro e per l’intera società.
Indagine su persone adulte con DSA e lavoro
Nell’ambito del Progetto “DSA: lavoro, Orientamento, Tutela, Ricerca”, promosso da AID 2021, è stato costituito un Tavolo Advocacy, con lo scopo di avere un quadro delle norme legislative in ambito nazionale e regionale e di ipotizzare strategie e proposte per migliorare l’inserimento e lo sviluppo professionale delle persone con DSA.
Per avere un quadro più preciso della reale situazione italiana delle persone con DSA sul lavoro, il tavolo Advocacy ha promosso un'indagine online a cui hanno partecipato circa 500 persone,già impiegate o in cerca di occupazione.
I risultati sono stati raccolti e approfonditi in un report finale consultabile cliccando sul tasto sottostante.