La storia di AID
1996 - AID nasce a Bologna con il nome di Diapraxis, per volontà dello psicologo Giacomo Stella.
1997 - il nome cambia e diventa l’attuale Associazione Italiana Dislessia. Per la prima volta, viene organizzato un convegno nazionale sulla dislessia.
2004 - AID viene accreditata come ente per la formazione degli insegnanti sulla dislessia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il 5 ottobre il MIUR emana la circolare 4099/A/4, contenente disposizioni sulle misure compensative e dispensative per gli studenti con DSA.
2006 – AID organizza la prima Consensus Conference sui DSA, che vede la partecipazione di tutte le associazioni di categoria interessate al tema. Nello stesso anno viene avviato BiblioAID, progetto pilota che sfocerà successivamente in LibroAID, servizio di erogazione dei libri di testo scolastici in formato digitale.
2007 - dalla Consensus Conference dell’anno precedente nasce il primo documento italiano di riferimento con le linee guida, le buone pratiche e indicazioni sui temi dei DSA.
2009 - inizia la collaborazione con Fondazione Telecom Italia che porterà alla realizzazione di importanti progetti di formazione, sensibilizzazione e supporto sui DSA: LibroAID, Non è mai troppo presto, A scuola di dislessia, Campus Nave Italia e Progetto Diagnosi.
2010 - L’8 ottobre viene approvata la Legge 170 "Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico" che riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia quali disturbi specifici dell’apprendimento.
2011 - Vengono sanciti i diritti dei giovani con DSA, dalle scuole dell’infanzia fino all’università, in base alle "Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento" contenute all’interno del Decreto attuativo 5669 della Legge 170/2010.
2013 - Con lo spot "I segni della dislessia", AID lancia la sua prima campagna di sensibilizzazione al grande pubblico, trasmesso da RAI, Mediaset, La7 e SKY. Nasce a giugno il Gruppo Giovani AID, che a settembre presenta My Story, progetto attraverso cui ragazzi e ragazze con DSA portano la propria testimonianza in giro per l’Italia.
2015 - Si consolida LibroAID. Nell’anno scolastico 2014/2015 gli utenti aumentano del 33% e i libri prenotati del 42%.
2016 - A giugno si aprono le iscrizioni a "Dislessia Amica", percorso formativo gratuito, su piattaforma e-learning, accessibile al personale docente degli istituti scolastici di tutta Italia, realizzato in collaborazione con Fondazione TIM e d’intesa con il MIUR. AID organizza, dal 4 al 10 ottobre, la prima edizione Settimana Nazionale della Dislessia, nell’ambito della European Dyslexia Awareness Week.
2017 - AID festeggia i primi 20 anni di attività con un evento gratuito e aperto al pubblico, a Bologna, che ospita gli interventi di personalità del mondo accademico e dello spettacolo, e vede la partecipazione di oltre 400 persone.
2018 - Il 31 marzo si conclude, dopo 2 anni di attività, la prima edizione di "Dislessia Amica", che vede la partecipazione di 6.007 Istituti Scolastici e di 169.882 insegnanti di tutta Italia.
2019 - A gennaio prende il via "Dislessia Amica Livello Avanzato", nuovo percorso formativo online gratuito per docenti, aperto anche alla scuola dell’infanzia e con moduli specifici per ordine e grado di insegnamento. A ottobre viene lanciata Univers@lità, percorso online per un’università più accessibile e inclusiva.
2020 – Nell’anno segnato dalla pandemia da Covid19, AID punta sugli strumenti digitali per garantire continuità alle attività informative, formative e di supporto: webinar, sportelli online, video-interviste, dirette sui canali social, con particolare attenzione alle esigenze dei soci AID, a seguito dell’introduzione della didattica a distanza. A novembre, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stabilisce la validità della certificazione diagnostica rilasciata ai soggetti con DSA da neuropsichiatri o psicologi, in accordo con con la legge 170/2010 e l’Accordo Stato Regioni 2012: non è più necessario rifare o integrare la diagnosi per la patente, in assenza di firma del neuropsichiatra.
2021 – AID promuove "DSA: lavoro, orientamento, tutela e ricerca". Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è il primo progetto di sistema, in Italia, a promuovere l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con DSA attraverso iniziative di formazione, informazione e supporto online gratuite rivolte a insegnanti di scuola secondaria, docenti di atenei, professionisti delle risorse umane e della selezione del personale, giovani e adulti con DSA impiegati o in cerca di impiego. A giugno, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, introduce la maggiorazione di tempo (30% in più) per i candidati con DSA di qualsiasi tipologia di patente di guida