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Promosso da Accessibility Days, l'evento ha messo a confronto rappresentanti del terzo settore, della scuola, dell’editoria e delle istituzioni, in vista dell’attuazione effettiva dell’European Accessibility Act, entrato in vigore in tutti i Paesi membri

AID al convegno "Costruire accessibilità: la sfida dell’attuazione dell’European Accessibility Act"

01 Luglio, 2025 - Tematiche: scuola

Lunedì 30 giugno 2025, AID ha partecipato al convegno “Costruire accessibilità: la sfida dell’attuazione dell’EAA”, tenutosi presso lo spazio “Esperienza Europa – David Sassoli” in Piazza Venezia a Roma.

L’evento, promosso da Accessibility Days in collaborazione con istituzioni e organizzazioni del Terzo settore, ha rappresentato un momento di confronto tra esperti, rappresentanti del mondo associativo, della scuola, dell’editoria e delle istituzioni, in vista dell’attuazione effettiva dell’European Accessibility Act, entrato in vigore in tutti i Paesi membri.

L'intervento di AID

AID è intervenuta all’interno del panel dedicato alla scuola e all’editoria accessibile, attraverso la voce di Lucia Iacopini, componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione. Nel suo intervento, Iacopini ha sottolineato come il diritto all’apprendimento passi necessariamente attraverso la disponibilità di materiali didattici accessibili, ma anche attraverso un cambiamento culturale che coinvolga l’intero sistema scolastico.

«L’accessibilità non è un optional né un favore – ha affermato – ma un diritto che va garantito con strumenti adeguati, formazione dei docenti e percorsi personalizzati. L’European Accessibility Act rappresenta un’opportunità importante per fare sistema e costruire alleanze concrete tra istituzioni, scuole, editori e associazioni».

Accanto a Lucia Iacopini, sono intervenuti nel panel anche Cristina Mussinelli, Segretario Generale della Fondazione LIA, e Iacopo Balocco, docente dell’Istituto Romagnoli di Roma, offrendo contributi specifici sulle sfide e le opportunità per garantire il diritto a leggere e apprendere in modo equo.

Nel corso dell’intervento, è stato presentato anche LibroAID, il servizio dell’Associazione Italiana Dislessia che consente agli studenti con DSA o con certificazione 104/1992 di accedere ai libri scolastici in formato digitale (PDF aperto), favorendo l’autonomia nello studio. Ogni anno, LibroAID supporta migliaia di studenti e famiglie in tutta Italia, rappresentando un esempio concreto di accessibilità al sapere.

L’intera giornata è stata moderata da Maurizio Molinari, Capo dell’Ufficio del Parlamento europeo a Milano, e ha visto la partecipazione di rappresentanti di FISH, FAND, UICI, AgID, ETSI/CENELEC, Fondazione Pensiero Solido e di numerosi esperti nel campo della normativa, della tecnologia e dell’accessibilità digitale.

La presenza di AID a questo evento conferma l’impegno costante dell’associazione nel promuovere una scuola realmente inclusiva, in cui ogni studente e studentessa – con o senza disturbo specifico dell’apprendimento – possa accedere ai contenuti in modo pieno, autonomo ed efficace. 

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