L’Associazione Italiana Dislessia (AID) è un’associazione di promozione sociale che si occupa di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) a livello nazionale, fin dalla fondazione, nel 1997.
Su mandato del Consiglio Direttivo, l’associazione opera attraverso:
- 85 sezioni provinciali, gestite da volontari e distribuite su tutto il territorio italiano, che offrono informazioni utili e supporto a tutti coloro che ne hanno bisogno
- Una segreteria nazionale, con sede a Bologna, che supporta le sezioni locali, eroga servizi quali LibroAID e l’HelpLine e si occupa della gestione dei progetti decisi dal Consiglio direttivo a livello nazionale.
I soci e le socie che sostengono l’associazione, partecipando alle sue iniziative e usufruendo dei servizi, sono oggi più di 14.000: genitori e familiari studenti e studentesse con DSA, persone adulte con DSA, insegnanti e professionisti in ambito sanitario (medici, psicologi, logopedisti).
Sono le persone a fare la differenza! Grazie all’impegno di tutti i soci e le socie che credono nella sua mission AID è la principale associazione di riferimento sui disturbi specifici dell’apprendimento in Italia.
Ventennale di AID - 2017
AID nasce con l’obiettivo di approfondire la conoscenza sui disturbi specifici dell’apprendimento, promuovere la ricerca, migliorare le metodologie didattiche nella scuola, affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA.
Accanto all’impegno per l’inclusione degli studenti e le studentesse con DSA, nel corso degli anni l’associazione ha ampliato sempre di più la sua attività al mondo delle persone adulte e del lavoro, per garantire a tutte le persone con DSA pari opportunità di realizzazione personale e professionale.
Mission
I pilastri della nostra mission sono:
- Sensibilizzare gli insegnanti, i professionisti in ambito sanitario, le imprese, e in generale l’opinione pubblica sulle difficoltà collegate ai disturbi specifici dell’apprendimento, ma anche sui punti di forza e i talenti delle persone con DSA;
- Promuovere la ricerca e la formazione nei diversi ambiti d’intervento legati ai DSA: dai servizi sanitari e riabilitativi fino alla scuola e al mondo del lavoro;
- Offrire alle persone con DSA e alle loro famiglie un punto di riferimento qualificato per ottenere indicazioni e supporto nell’identificare la complessità di questa caratteristica e nell’affrontarla in maniera adeguata, attraverso strumenti e strategie che promuovano l’autonomia e l’inclusione;
- Tutelare i diritti delle persone con DSA, attraverso l’attivazione di tavoli istituzionali e la promozione di proposte di legge.
L’Associazione persegue i propri fini attraverso:
Attività di ascolto e informazione |
Mondo del lavoro |
HelpLine per soci e non soci a livello nazionale e presso le sezioni locali. Iniziative di divulgazione attraverso webinar e assemblee delle sezioni. |
Formazione e sensibilizzazione di aziende che vogliono fare un percorso di inclusione per i propri dipendenti con DSA. |
Sensibilizzazione |
Ricerca |
Sensibilizzare gli insegnanti, i professionisti in ambito sanitario, le imprese, e in generale l’opinione pubblica sulle difficoltà e sui punti di forza delle persone con DSA. Queste attività vengono realizzate a livello nazionale tramite webinar e convegni, a livello locale con eventi gratuiti organizzate dalle sezioni AID. |
AID promuove la ricerca per migliorare la qualità di vita delle persone con DSA. Negli ultimi anni ha partecipato a ricerche sull’uso dell’intelligenza artificiale e sull’innovazione pedagogico-didattica per migliorare l’apprendimento, alla Consensus conference per stabilire nuovi criteri diagnostici. |
Informazione scientifica |
Formazione |
Corsi ECM, pubblicazione di libri, indagini e convegni per fare il punto sui bisogni delle persone con DSA e sull’evoluzione della ricerca. Definire nuovi interventi per migliorare la qualità della vita delle persone con questa caratteristica. |
Scuola: Formazione dei docenti e dirigenti scolastici di ogni ordine e grado. Università: formazione di docenti, tutor e personale amministrativo. Sanità: formazione del personale tecnico sanitario e aggiornamento dei formatori AID. |
Laboratori specialistici e campus |
Progetti per l’inclusione |
Laboratori specialistici (doposcuola) e campus finalizzati al successo scolastico e formativo delle persone con DSA. |
Partecipazione a bandi della Pubblica Amministrazione e degli Enti Locali per l'integrazione scolastica, sociale e lavorativa delle persone con DSA. |
Valori
I principi fondamentali a cui AID fa riferimento nella propria attività quotidiana, sanciti nello statuto, sono:
- Indipendenza: L’Associazione opera esclusivamente per fini di solidarietà sociale attraverso la democraticità della struttura e l’elettività delle cariche sociali. AID è senza fini di lucro, è apartitica e non ha carattere politico.
- Volontariato: L’impegno volontario e gratuito dei soci è il motore principale dei progetti di solidarietà sociale dell’Associazione.
- Rispetto della Costituzione Italiana: Lo spirito e la prassi dell’Associazione si fondano sul pieno rispetto della dimensione umana, culturale e spirituale della persona.
- Contrasto al disagio sociale e attenzione ai bisogni: AID si impegna per stabilire rapporti personali capaci di educare e far crescere i cittadini in situazioni di particolare disagio soggettivo e sociale, oltre che per individuare casi di bisogno presenti sul territorio.
- Supporto: AID offre inoltre un aiuto alle persone con DSA e alle loro famiglie, per trovare risposta ai problemi sia diagnostici che di assistenza scolastica e riabilitativa.
La storia di AID
1996Lo psicologo Giacomo Stella fonda a Bologna l'associazione Diapraxis |
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1997Diapraxis diventa l’attuale Associazione Italiana Dislessia. Per la prima volta, viene organizzato un convegno nazionale sulla dislessia. |
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2004AID viene accreditata come ente per la formazione degli insegnanti sulla dislessia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il 5 ottobre il MIUR emana la circolare 4099/A/4, contenente disposizioni sulle misure compensative e dispensative per gli studenti con DSA. |
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2006AID organizza la prima Consensus Conference sui DSA, che vede la partecipazione di tutte le associazioni di categoria interessate al tema. Nello stesso anno viene avviato BiblioAID, progetto pilota che sfocerà successivamente in LibroAID, servizio di erogazione dei libri di testo scolastici in formato digitale. |
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2007Dalla Consensus Conference dell’anno precedente nasce il primo documento italiano di riferimento con le linee guida, le buone pratiche e indicazioni sui temi dei DSA. |
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2009Inizia la collaborazione con Fondazione Telecom Italia che porterà alla realizzazione di importanti progetti di formazione, sensibilizzazione e supporto sui DSA: LibroAID, Non è mai troppo presto, A scuola di dislessia, Campus Nave Italia e Progetto Diagnosi. |
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2010L’8 ottobre, dopo dieci anni di battaglie e di lobbing parlamentare, viene approvata la Legge 170 "Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico" che riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia quali disturbi specifici dell’apprendimento. |
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2011Dopo la legge 170, vengono meglio chiariti i diritti degli studenti con DSA grazie alle "Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento" contenute all’interno del Decreto attuativo 5669 della Legge 170/2010. |
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2013Con lo spot "I segni della dislessia", AID lancia la sua prima campagna di sensibilizzazione al grande pubblico, trasmessa da RAI, Mediaset, La7 e SKY. Nasce a giugno il Gruppo Giovani AID, che a settembre presenta My Story, progetto attraverso cui ragazzi e ragazze con DSA portano la propria testimonianza in giro per l’Italia. |
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2015Si consolida LibroAID. Nell’anno scolastico 2014/2015 gli utenti aumentano del 33% e i libri prenotati del 42%. |
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2016A giugno si aprono le iscrizioni a "Dislessia Amica", percorso formativo gratuito, su piattaforma e-learning, accessibile al personale docente degli istituti scolastici di tutta Italia, realizzato in collaborazione con Fondazione TIM e d’intesa con il MIUR. AID organizza, dal 4 al 10 ottobre, la prima edizione Settimana Nazionale della Dislessia, nell’ambito della European Dyslexia Awareness Week. |
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2017AID festeggia i primi 20 anni di attività con un evento gratuito e aperto al pubblico, a Bologna, che ospita gli interventi di personalità del mondo accademico e dello spettacolo, e vede la partecipazione di oltre 400 persone. |
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2018Il 31 marzo si conclude, dopo 2 anni di attività, la prima edizione di "Dislessia Amica", che vede la partecipazione di 6.007 Istituti Scolastici e di 169.882 insegnanti di tutta Italia. |
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2019A gennaio prende il via "Dislessia Amica Livello Avanzato", nuovo percorso formativo online gratuito per docenti, aperto anche alla scuola dell’infanzia e con moduli specifici per ordine e grado di insegnamento. A ottobre viene lanciata Univers@lità,percorso online per un’università più accessibile e inclusiva. |
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2020Nell’anno segnato dalla pandemia da Covid19, AID punta sugli strumenti digitali per garantire continuità alle attività informative, formative e di supporto. A novembre, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stabilisce la validità della certificazione diagnostica rilasciata ai soggetti con DSA da neuropsichiatri o psicologi, in accordo con con la legge 170/2010 e l’Accordo Stato Regioni 2012. |
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2021AID promuove "DSA: lavoro, orientamento, tutela e ricerca". Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è il primo progetto di sistema, in Italia, a promuovere l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con DSA. A giugno, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, introduce la maggiorazione di tempo (30% in più) per i candidati con DSA di qualsiasi tipologia di patente di guida. |
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2022Il 28 marzo viene approvata la legge n° 25 che garantisce i diritti delle persone con DSA anche in ambito lavorativo. |