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Cos'è la dislessia? Domande frequenti dei genitori

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Cos'è la dislessia? Domande frequenti dei genitori

Cosa sono i Disturbi Specifici d'Apprendimento? Cosa sono i Disturbi Specifici d'Apprendimento? Sono disturbi (non una malattia) che riguardano la capacità di leggere e scrivere in modo rapido e corretto. Normalmente queste attività avvengono automaticamente, mentre per un bambino o bambina con DSA comportano un’enorme fatica e risultati carenti. In Italia questi disturbi toccano il 5 per cento della popolazione.  Per un approfondimento vedi la voce Cos’è la dislessia?
Ho il sospetto che mio figlio o mia figlia possa avere un DSA. Cosa posso fare? Se si hanno dubbi che un ragazzo o una ragazza abbia difficoltà d'apprendimento è necessario richiedere una valutazione specialistica. La diagnosi deve essere fatta da specialisti esperti mediate specifici test. Per tale valutazione ci si può rivolgere alla propria ASL di appartenenza (Servizio di Neuropsichiatria Infantile o Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile o di Neuropsicologia), oppure a specialisti autorizzati dalla Regione che svolgono privatamente la libera professione. Se non sono autorizzati la certificazione non avrà valore legale e non sarà accettata dalla scuola. In ogni caso vi consigliamo di contattare la sede dell'Associazione Italiana Dislessia più vicina per conoscere la normativa regionale e sapere quali sono i centri privati autorizzati
Il logopedista può fare una diagnosi? No. La valutazione e la stesura della diagnosi sono di stretta pertinenza specialistica, possono essere fatte quindi da un neuropsichiatra o da uno psicologo, meglio se lavorano in équipe, dove sarà presente anch un logopedista, che comunque può solo somministrare alcuni dei test diagnostici. Nella diagnosi dell’adulto il neuropsichiatra è sostituito da un neurologo. Invece insegnanti, operatori, tecnici della riabilitazione (logopedisti e psicomotricisti), ecc. possono somministrare solo alcuni test . Queste prove non hanno alcun modo valore diagnostico ma possono essere una prima indicazione per inviare il ragazzo o la ragazza dallo specialista.

A chi bisogna rivolgersi per avere una diagnosi? Per richiedere una diagnosi di DSA bisogna rivolgersi all’ASL. È anche possibile rivolgersi a un privato (neuropsichiatra e/o psicologo) convenzionato o accreditato dall’ASL in base alla Consensus Conference 2012. Per conoscere gli specialisti presenti sul proprio territorio e attenersi alle leggi e norme regionali vigenti, consigliamo di rivolgersi alla sezione AID più vicina.
Lo devo dire a mio figlio / mia figlia? Se vostro figlio o figlia ha una diagnosi di dislessia avrà bisogno di un aiuto supplementare per sviluppare un metodo di studio efficace, magari attraverso un tecnico dell’apprendimento o un insegnante appositamente formato.
A scuola gli insegnanti dovranno adottare strategie appropriate durante le spiegazioni, le verifiche, e al momento dell'assegnazione dei compiti a casa. È inoltre possibile che lo specialista vi consigli di intraprendere un trattamento di tipo logopedico.
Tutte queste novità dovranno essere spiegate a vostro figlio o vostra figlia con cura e dolcezza; utilizzate un linguaggio semplice, chiarendo che le difficoltà che sta vivendo a scuola o nel fare i compiti riguardano solo alcuni ambiti specifici e che sarà possibile trovare un modo diverso di apprendere, più adatto alle sue esigenze.
Siate sereni e serene e trasmettete tranquillità: vi state già adoperando assieme agli insegnanti, al terapista e a vostro figlio o vostra figlia per affrontare al meglio la situazione. Spiegate al ragazzo o alla ragazza che è molto importante conoscere se stessi. Capendo dove fa più fatica nello studio, sarà più semplice comprendere quali strumenti e strategie utilizzare per valorizzare ed esprimere al meglio il suo potenziale.
Quali interventi riabilitativi o trattamenti sono indicati? Sarà lo specialista a identificare il trattamento più efficace, che dovrà tenere conto delle caratteristiche e manifestazioni del disturbo oltre che delle abilità integre, i cosiddetti punti di forza del bambino o della bambina. Ogni trattamento, infatti, deve essere personalizzato. I trattamenti riabilitativi non sono comunque indicati nei ragazzi o ragazze più grandi.
Mio figlio/ figlia ha meno di 7 anni, può essere dislessico/ dislessica? A causa della grande variabilità osservabile nell'apprendimento della letto-scrittura La dislessia può essere diagnosticata solo a partire dalla fine della seconda classe della scuola primaria di primo grado, così come la disgrafia e la disortografia. La diagnosi certa di discalculia, invece, può essere fatta solo alla fine della terza. Tuttavia, in caso di dubbio, non è da escludere la possibilità di effettuare una valutazione specialistica in anticipo , soprattutto se in presenza di altri indicatori diagnostici (come un pregresso ritardo e/o disturbo del linguaggio o persone con DSA nel nucleo familiare). In questo caso si potrà intervenire subito con la logopedia e/o con altri interventi di recupero che aiuteranno a migliorare le abilità del bambino rispetto alle difficoltà riscontrate.
Si può fare una valutazione/diagnosi per persone adulte? Le persone adulte possono essere sottoposte a delle valutazioni clinico-diagnostiche, con test specifici diversi da quelli utilizzati per i bambini e le bambine. I centri in cui è possibile fare valutazioni agli adulti sono ancora pochi. Vedi diagnosi persone adulte
Esistono trattamenti per le persone dislessiche adulte? In età adulta non è indicato un trattamento riabilitativo. Possono però utilizzare strategie e strumenti abilitativi (soprattutto informatici) in grado di agevolare le attività di studio e lavoro.
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