Accanto all’impegno per l’inclusione degli studenti con DSA in ambito scolastico e universitario, negli ultimi anni l’associazione ha ampliato sempre di più la sua attività al mondo degli adulti e del lavoro, per garantire a tutte le persone con DSA pari opportunità di realizzazione personale e professionale.
I progetti relativi a questo ambito si rivolgono in primo luogo alle aziende, e si sviluppano in due progetti:
- DSA Progress for work
- Fare cultura sul tema
Queste iniziative sono promosse dal comitato DSA e Lavoro, organo propositivo e consultivo nominato dal consiglio direttivo AID.
Il comitato porta avanti la missione di Fondazione Italiana Dislessia (FID) che fino alla sua fusione con AID nel 2019 ha perseguito finalità di solidarietà sociale e ricerca scientifica sul tema dei DSA in ambito lavorativo.
I progetti del Comitato DSA e Lavoro di AID (e quelli realizzati negli scorsi anni dalla Fondazione Italiana Dislessia) sono stati resi possibili anche grazie al contributo di istituzioni, aziende socialmente responsabili e fondazioni che hanno sostenuto i progetti finalizzati a favorire l'inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con DSA:
- Micron Foundation - Micron Italia
- Intesa Sanpaolo
- Fondazione del Monte
- Fondazione Carisbo
- Fondazione Divo Bartolini
- Axia S.r.L.
- Fisac (Federazione Italiana Sindacato Assicurazione Credito)
- Newton Management
- Il Resto del Carlino (Premio Marco Biagi)
- Associazione Lavoro & Welfare
Per maggiori informazioni è possibile contattare il comitato DSA e Lavoro, inviando una mail a comitatolavoro@aiditalia.org
DSA Progress for work
Il progetto, rivolto alle imprese, consiste in un percorso di analisi, formazione e definizione di buone prassi, finalizzato a promuovere l’inserimento lavorativo e la crescita professionale delle persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), all’interno all’organizzazione aziendale.
L’iniziativa si ispira ad attività e prassi consolidate nei Paesi anglosassoni e rappresenta il primo tentativo concreto di supportare aziende e lavoratori con DSA nell’interesse di entrambi. Il progetto fornisce:
- Alle aziende prassi e metodi per effettuare una valutazione appropriata del potenziale di un candidato dislessico e per valorizzare le prestazioni di eventuali lavoratori con DSA presenti in azienda.
- Ai candidati e ai lavoratori con DSA che dichiarano il proprio disturbo, strumenti e strategie per far emergere il talento e compensare le eventuali difficoltà.
Il progetto, la cui durata complessiva è stimata fra i 6 e 12 mesi, si articola in 5 fasi strettamente correlate tra loro:
- Analisi ambientale
- Formazione
- Definizione, consegna ed implementazione di best practices
- Verifica e revisione
- Consegna del riconoscimento di Dyslexia Friendly Company
Se richiesti dall’impresa, in funzione del contesto aziendale, è possibile inoltre implementare il Workplace Needs Assessment, una valutazione dei bisogni del singolo lavoratore, al fine di pianificare un piano di azione individualizzato.
Al termine del percorso, l'azienda che ha completato le fasi progettuali riceve il riconoscimento di "Dyslexia Friendly Company", a conferma dell'impegno nella valorizzazione dei candidati e/o dei lavoratori con DSA, all'interno dell'impresa, favorendone l'inserimento lavorativo e la crescita professionale.
Quali sono i vantaggi per una Dyslexia Friendly Company?
Un’Azienda Dyslexia Friendly:
- È in grado di attrarre e gestire in modo ottimale un maggior numero di risorse umane che possiedono caratteristiche peculiari come la dislessia e i DSA.
- Possiede un know-how prezioso per intercettare e valorizzare talenti e punti di forza tipici delle persone con una neurodiversità come la dislessia.
- È in grado di creare le condizioni di lavoro ottimali per i dipendenti con DSA già presenti in azienda, facendone emergere le qualità.
- È in grado di cogliere le esigenze dei dipendenti e fornire soluzioni di accessibilità e inclusione per tutti gli stili cognitivi esistenti.
- Ha una maggiore capacità di engagement dei dipendenti che vivono questa realtà in qualità di genitori e familiari di studenti con DSA.
- Ha una maggiore attrattiva per gli investitori.
- È in linea con la recente normativa sui DSA e mondo del lavoro (Legge 25/2022) ed è coerente con gli standard internazionali in tema di Diversity & Inclusion.
Aziende riconosciute "Dyslexia Friendly Company"
Groupama Assicurazioni è la prima filiale estera di Groupama, un Gruppo assicurativo e bancario di dimensione internazionale.
Attraverso DSA Progress for Work l'azienda si è dotata di un insieme di prassi, metodi e strumenti tali da consentire un supporto appropriato alle persone con DSA, anche attraverso l’accesso a strumenti e accomodamenti ragionevoli. L'azienda ha integrato i principi di inclusività anche nei corsi di lingue straniere per il personale permettendo a colleghi e colleghe di individuare docenti specializzati in metodologie didattiche adatte alle persone con DSA. Inoltre, sono state implementate buone pratiche per migliorare la leggibilità dei documenti interni, rendendoli più fruibili per tutto il personale. A completamento del percorso l’azienda metterà a disposizione dei dipendenti materiali informativi e di sensibilizzazione per fare cultura sul tema dei DSA.
Groupama Assicurazioni ha ottenuto il riconoscimento da AID a giugno 2024.
Amplia Infrastructures, Società del Gruppo Autostrade per l’Italia, è da oltre 50 anni uno dei player di riferimento nel panorama nazionale, con un ruolo centrale nell'esecuzione dei lavori previsti nell'ambito del Piano Industriale di Autostrade per l’Italia. È un operatore integrato di soluzioni e sistemi per il potenziamento, l’ammodernamento e la manutenzione delle infrastrutture stradali e impiantistiche, con capacità di operare lungo tutta la rete autostradale.
Negli anni, Amplia Infrastructures ha maturato un consolidato background tecnico-professionale che le permette di realizzare opere all'avanguardia con standard elevati e certificati di qualità, sicurezza e sostenibilità ambientale. È leader nelle attività di ricerca e sviluppo, avvalendosi di tecnologie avanzate per il recupero e il reimpiego dei materiali e lo sviluppo di nuovi processi all'insegna della sostenibilità.
Attualmente, l’Azienda impiega in Italia circa 1.700 dipendenti. L'azienda ha ottenuto il riconoscimento da AID nell'ottobre 2023.
Autostrade per l'Italia si posiziona ai primi posti in Europa tra i concessionari di costruzione e gestione di autostrade con circa 3.000 km in Italia, ha ottenuto nel 2022 da Associazione Italiana Dislessia il riconoscimento di "Dyslexia friendly Company".
Il riconoscimento arriva al termine del progetto "DSA Progress for Work", personalizzato e sviluppato in collaborazione con AID nell’ambito del programma di inclusione di Autostrade "FareDI+".
Il Progetto con AID ha come obiettivo primario l'aumento della consapevolezza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento per favorire l'inclusione e la valorizzazione dei DSA stessi in Azienda.
Alfaparf Milano, Multinazionale italiana di riferimento a livello mondiale nell’ambito del mercato cosmetico professionale, ha ricevuto da AID il riconoscimento di Dyslexia Friendly Company nel 2022.
Il riconoscimento, consegnato al Vicepresidente di Alfaparf Milano e Presidente di Beauty & Business SpA Attilio Brambilla, arriva al termine del progetto “DSA Progress for Work”: un percorso a step mirato a incrementare la consapevolezza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e a rimuovere barriere e ostacoli alla riuscita e al successo professionale delle persone con questa caratteristica.
Orienta è la prima agenzia per il lavoro, in Italia, a diventare "dyslexia friendly". Società benefit dal 2021, Orienta è una delle principali Agenzie per il Lavoro italiane. Attiva da oltre 25 anni, opera a tutto campo nel settore delle risorse umane.
Aderendo al progetto DSA Progress for Work, Orienta ha modificato completamente i propri processi di selezione, reclutamento e colloqui di lavoro
Gli addetti alla ricerca e selezione delle figure professionali di Orienta, circa 130 selezionatori per circa 55 filiali, sono stati formati da AID e dotati di un manuale specifico che permette di approcciare con la giusta metodologia l’eventuale selezione e colloquio con un candidato dislessico o con altri DSA.
L'azienda ha ottenuto il riconoscimento da AID nell'ottobre 2021.
TIM, società leader nelle telecomunicazioni in Italia, ha ricevuto da AID il riconoscimento di azienda dyslexia friendly da AID nell'ottobre 2021.
Il riconoscimento arriva al termine di “Dislessia No Problem”, progetto realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia per aumentare la consapevolezza aziendale sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e per rendere più accessibili e fruibili le attività aziendali alle persone con DSA.
“Dislessia No Problem” è un progetto che ha coinvolto TIM per oltre un anno, articolandosi in percorsi di formazione e sensibilizzazione interne all’azienda e, parallelamente, nell’avvio di buone pratiche per i processi di selezione, sviluppo, gestione e comunicazione, che diventano così “dyslexia friendly”.
AXIA è una società che si occupa di risorse umane. Considera sin dalla sua fondazione vero patrimonio le persone con cui ha lavorato: i consulenti e le migliaia di persone che ha incontrato negli anni.
E’ per questo ha scelto di approfondire le tematiche DSA, in modo da facilitare l’ingresso e la permanenza nel mondo del lavoro delle persone che hanno Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Intesa Sanpaolo è stata la prima banca italiana a ricevere il riconoscimento di “Dyslexia Friendly Company”, assegnata nel dicembre 2019 da Fondazione Italiana Dislessia (prima della fusione della Fondazione con AID, avvenuta nel giugno 2019).
Il riconoscimento è giunto al termine di un percorso di circa 12 mesi, durante il quale Intesa Sanpaolo si è impegnata per adeguare e migliorare i propri processi interni allo scopo di favorire le condizioni lavorative e l’emergere dei talenti dei dipendenti con disturbi specifici dell'apprendimento, applicando il progetto DSA Progress for Work.
“L’impegno del Gruppo Intesa Sanpaolo verso la dislessia è parte di un più ampio programma nell’ambito del sistema di welfare integrato. Negli anni il programma si è evoluto attraverso il costante confronto con le organizzazioni sindacali, per costruire soluzioni innovative a favorire dell’inclusione ed accrescere la coesione e lo spirito di appartenenza di tutte le persone del Gruppo”, ha commentato Patrizia Ordasso, Responsabile Affari Sindacali Intesa Sanpaolo, che ha ritirato l’attestato.
IBM (International Business Machines Corporation) e' una delle più grandi aziende multinazionali che si occupa di informatica e tecnologia avanzate. Fu fondata nel 1911 e da sempre ha mostrato grande sensibilità verso l'inclusione e la gestione delle diversita'. In tutte le Aziende nazionali da sempre esiste un manager dedicato alla Diversity e Inclusion.
IBM Italia è stata la seconda Azienda a ottenere il riconoscimento di "Dyslexia Friendly Company" nel 2016.
Micron e' un colosso globale della tecnologia applicata alle memorie elettroniche dei Computer, Mobile etc.
La filiale Italiana ha collaborato con grande sensibilità con Fondazione Italiana Dislessia portando a termine il primo progetto di sensibilizzazione per "Dyslexia Friendly Company", nel 2015 coinvolgendo anche la Micron Foundation USA.
Fare cultura sul tema
Per diffondere una maggiore conoscenza dei DSA nei luoghi di lavoro e incrementare la consapevolezza di tutta la popolazione aziendale, AID propone alle imprese Fare cultura sul tema, una serie di attività di informazione, sensibilizzazione e dotazione di strumenti di auto-aiuto rivolte al personale. L’obiettivo è creare ambienti realmente inclusivi e incentivare lo svelamento di eventuali dipendenti con DSA.
Tutti i contenuti vengono curati dagli esperti di AID in un'ottica Dyslexia Friendly, tenendo in considerazione gli stili di apprendimento di ciascuno. I materiali di formazione e sensibilizzazione hanno l'obiettivo di diffondere una conoscenza del tema DSA nei luoghi di lavoro.